domenica 4 settembre 2016

LA MIA FRANCIGENA

Quando ho detto al mio amico Don Domenico "...vado a Roma in bicicletta", lui ha risposto immediatamente "ah ! ... devi documentare il tuo viaggio, ora ti faccio il timbro" e così ha impresso il primo timbro della parrocchia di Bagnella sulle mie credenziali di pellegrino.
Ho incontrato gente, ho parlato con pellegrini incredibili che arrivavano a piedi e in bici da posti lontanissimi, ho attraversato la provincia italiana, ho mangiato benissimo semplici cose in trattorie sperdute sugli Appennini, ho visitato cattedrali superbe lungo il cammino, ho dormito in ostelli in compagnia di amici mai conosciuti prima.
La mia fedelissima Guerciotti da ciclocross mi ha portato velocemente sia sull'asfalto delle statali che sulle strade bianche della campagna emiliana e toscana. Pure sui pavè cittadini e sui sanpietrini romani si è comportata egregiamente.
Per scelta ho seguito le località della Francigena ma non con precisione il percorso della via Francigena stessa, compiendo varianti più veloci e scorrevoli su alcune strade asfaltate oppure più interessanti come il lago di Vico ed il lago di Bracciano.
A volte le varianti sono state forzate dagli eventi come Stradella al posto di Orio Litta (località prevista dalla Francigena) che risultava troppo lontana da Pavia ed irraggiungibile con le mie poche forze rimaste nella lunghissima tappa del primo caldissimo giorno ed il taglio di San Gimignano (località prevista dalla Francigena) a causa di temporali violentissimi che imperversavano sulle colline toscane e mi costringevano a tirare diritto per Monteriggioni.
Queste sono state le mie tappe:

1° tappa – Omegna, Novara, Vigevano, Pavia, Stradella - km 132
meteo: sole caldissimo afoso - impressioni: interessante - difficoltà: dura

2° tappa – Stradella, Piacenza, Fidenza - km 102
Meteo: sole caldissimo afoso - impressioni: molto interessante - difficoltà: media

3° tappa – Fidenza, Fornovo, Passo della Cisa - km 65
Meteo: sole caldissimo afoso - impressioni: grandi panorami sugli appennini - difficoltà: molto dura

4° tappa – Passo della Cisa, Pontremoli, Sarzana, Viareggio, Lucca - km 130
Meteo: nuvoloso caldissimo afoso con qualche goccia di pioggia
impressioni: bella l’alta valle del Magra, meno bella la bassa valle ed il tratto costiero molto trafficati - difficoltà: dura

5° tappa – Lucca, San Miniato, Monteriggioni - km 95
Meteo: nuvoloso caldissimo afoso, nel pomeriggio violenti e ripetuti temporali mi hanno fatto cambiare rotta tagliando San Giminiano – impressioni: località bellissime, molto traffico in val d’Elsa - difficoltà: media

6° tappa – Monteriggioni, Siena, San Quirico, Bagno Vignoni - km 70
Meteo: sole caldissimo ventilato – impressioni: di grande interesse - difficoltà: dura

7° tappa – Bagno Vignoni, Radicofani, Acquapendente, Bolsena, Montefiascone – km 92
Meteo: sole caldissimo ventilato – impressioni: bellissimo - difficoltà: dura

8° tappa – Montefiascone, Viterbo, Lago di Vico, Sutri, Lago di Bracciano, Anguillara – km 76
Meteo: sole caldissimo ventilato – impressioni: bello e interessante - difficoltà: media

9° tappa – Anguillara, La Storta, ROMA – km 41
Meteo: sole caldissimo afoso – impressioni: tratto poco interessante ma la meta è unica al mondo - difficoltà: facile

TOTALE km 803

Che dire, un viaggio zen, in solitaria assoluta, da vero Terricolo Solitario.
Non abbiate paura, fatelo un viaggio così ! Non abbiate paura, apritevi a questa esperienza e partite, le difficoltà del percorso vengono ampiamente ripagate e superate dai benefici recati alla vostra mente, al vostro fisico e al vostro spirito.