domenica 1 luglio 2007

Colle della Lombarda

Se mi avessero detto, mentre mi appoggiavo esausto ad una cascina lungo la strada tra Costigliole Saluzzo e Cuneo alle 3 e mezza del mattino, che di lì a poche ore sarei risalito sulla bici per scalare il Colle della Lombarda, avrei sicuramente pensato che era pura pazzia.
Invece, dopo un inconcludente dormiveglia e dopo aver sentito dalla camera dell’albergo i lontani clamori della partenza delle migliaia di corridori della Gran Fondo Fausto Coppi, mi sono detto: “Il diavolo va preso per le corna. Che cosa sono venuto a fare sin qui se non scalo almeno un passo?” Quindi, fatta una frugale colazione, ancora fiaccato dalla nausea, sono partito in auto per Vinadio e da lì con la mia Colnago in poco meno di 1 ora e mezza sono salito fino ai 2.400 metri della Lombarda, non senza aver prima ammirato dalla strada il Santuario di Sant’Anna sul versante opposto della valle.
Santuario di Sant'Anna















Marco Fortis