Definire eroici i partecipanti della
Barale-Barale del 25 aprile è poco. Un ciclismo da leggenda, 110 Km. (quasi 4
ore in sella !!!) sotto una pioggia sferzante tipo “Giro delle Fiandre”, acqua,
freddo, asfalto scivoloso, pericoli dietro ogni curva, fatica, sofferenza
estrema e andature altissime del gruppo (48 Km/h in pianura!).
Bravi: Borgatta, Ongaro, Fortis, Brunetti, avete
portato con onore i colori della Iride in una prova durissima ai limiti della
sopportazione. Siete stati grandi ad arrivare fino in fondo!
Bene anche i bikers alla UDACE Cavandone, molto
numerosi, grande partecipazione della Iride con 9 atleti, in evidenza Mazzetti,
Capra, Rinaldi e Borgatta, il veterano d’acciaio. Bravo anche Bottoli
nonostante ogni tanto viva un pò sulle nuvole. Speriamo che la prossima volta
non dimentichi a casa la testa!
Ottimi Fortis e Bottoli in quanto a n° di
partecipazioni. Vedo invece un pò sotto tono Annibale e Barbero, sarà forse un
anno di scarico per i nostri vecchi “soliti noti”? Pazienza, hanno sempre dato
molto e li dobbiamo comunque ringraziare per le numerosissime partecipazioni
degli anni passati, nessuno di noi ha mai fatto tutto quello che hanno fatto
loro. Le auguro una buona ricarica delle batterie per il prossimo anno.
Da ogni parte mi arrivano notizie di autorevoli
pareri positivi sul nostro cadetto Ongaro. Sembra che sia la vera promessa per
il futuro, ha la gamba giusta, la grinta e il colpo di pedale che fa ben
sperare. Dicono riesca a fare lunghi tratti in salita in piedi sui pedali con
le mani basse sulla curva (alla Pantani). Bene ... avanti così! Siamo tutti in
trepida attesa dell’esordio del fortissimo Zaffiretti con la maglia della Iride
sui campi di gara, così come anche della nostra “seconda” donna Tarabbia, che
sembra abbia annunciato la sua prima partecipazione agonistica alla terribile
Omegna-Quaggione ... per scalatori puri!
Spero che Sogni, Pedretti, Iani e Bottiroli
continuino con la grinta giusta senza mollare dopo le prime partecipazioni di
inizio stagione.
Dobbiamo essere grati anche al nostro cassiere
Gianni Negro che, oltre a curare con precisione la contabilità della nostra
cassa sociale, stà ritagliandosi un ruolo importante nell’UDACE provinciale come
apprezzato Giudice di Gara.
Ancora un grazie a Fortis che, oltre all’ottimo
piazzamento alla GF del Mottarone è sempre prodigo nel fornire Kilometriche ed
interessanti relazioni per il nostro
giornalino. In generale mi pare che siamo partiti con il piede giusto, la
stagione entra ora nella fase più calda, tenete caldi anche i muscoli.
MILANO SANREMO
Ho visto passare la Milano-Sanremo dei
professionisti, i “mostri”, sul Capo Berta (dopo 3 ore di attesa al vento
gelido) ed ho provato un’emozione di pochi secondi impareggiabile ... tenevano
un’andatura pazzesca, non meno di 35 Km/h in salita dopo aver già percorso
circa 270 Km.; ho visto passare a Mergozzo la Barale-Barale, io ero lì, sotto
la pioggia, le macchine apripista, i due atleti in fuga, poi un grosso ronzio
sordo di ruote, “arrivano” ... il gruppo, ecco i nostri li in mezzo, ho visto
le maglie gialle e nere della Iride, i loro volti, la grinta e la fatica sotto
le nuvole gonfie di diluvio, pochi secondi ... un ricordo per sempre ... valeva
la pena di beccarsi il vento in Liguria e la pioggia a Mergozzo.