sabato 15 luglio 2000

PARCHI UMBRIA IN TOUR 2000

4 gare in 7 giorni
GP ASSISI - Assisi (PG) - domenica 9/7/2000
GP ISOLA MAGGIORE - Lago Trasimeno (PG) - martedì 11/7/2000
SPECIAL DERBY - Colfiorito (PG) - giovedì 13/7/2000
GP CITTA’ DI SPOLETO - Monteluco di Spoleto (PG) - sabato 15/7/2000

- METEO: sempre bello
- PARTECIPANTE: Barbero

Breve relazione per chi fosse interessato all’edizione del 2001

Mi era stato detto “Se gradisci passare una piacevole settimana facendo gare con spirito escursionsistico nei bei parchi umbri, non perderti assolutamente la possibilità di partecipare all’edizione del 2000! Ottimo albergo, ottima cucina e possibilità di vincere premi in denaro legati ai primi tre piazzamenti di categoria”.
E così avvenne …, baldanzoso e speranzoso il Vicepresidente si recò in quel di Trevi per sperimentare la tanto decantata manifestazione.
Ebbene colà tutto si vide meno che piacevoli gare svolte con spirito escursionistico. L’ambiente era completamente impestato da gran parte dei big della MTB italiana, tra i quali primo su tutti un certo Pontoni e tra le donne nelle ultime due gare la Pezzo.
Le gare se così si potevano definire, erano circuiti piuttosto brevi e tecnici, su distanze da cinque a un chilometro per giro, da ripetere più volte a seconda della categoria. Quasi tutti i circuiti erano infarciti di numerose scalinate, come la gara di Assisi o quella sull’isola Maggiore del lago Trasimeno (circa 60 scalini a giro).
Una raccomandazione per i portatori di protesi e/o silicone: statevene a casa!
Al limite se siete dotati solo di dentiera, partecipate pure ma con l’accorgimento di toglierla prima della gara.
Il problema di questo tipo di gare è che non si sa mai come affrontarle. Se vuoi farle sulla scia dei più forti rischi di distruggere la bicicletta con tutto quello che c’è sopra; se invece le vuoi affrontare in maniera più umana, ti ritrovi poi subito dietro i vari Pontoni pronti a passarti sopra senza tanti scrupoli (il primo classificato dell’elite si portava a casa ben 5 milioni …).
Veniamo ora all’organizzazione: vista dall’esterno si presentava sicuramente molto bene, la gara veniva sempre seguita per tutto il tempo della sua durata da un bravissimo cronista, speaker ufficiale della manifestazione, con tanto di curatissima tele-radio cronaca per il pubblico presente, per televisioni e radio locali, per la RAI 3 nazionale. Sempre presenti anche i giornalisti di testate sportive (tra cui anche la Gazzetta dello Sport) e fotografi di riviste specializzate. Ben tracciati i percorsi. I giudici di gara … un disastro !
Invece vista dall’interno cioè dall’albergo, postazione ufficiale dell’organizzazione, era tutto il contrario, solitamente non trapelava mai un accidente di niente sulla gara. Si aspettava fiduciosi la cena e oltre per poter avere la minima idea su percorso, orari, chilometraggio, insomma su tutto quanto era necessario sapere. E comunque il grande burattinaio della manifestazione aveva promesso di inviare a tutti i partecipanti classifiche e materiale delle gare inclusa una splendida videocassetta. Mai visto niente !

Conclusioni: cari iridiani, se solo pensate di partecipare all’edizione “Parchi Umbria in tour” del 2001 sono c… vostri, qui lo dico e qui lo nego, provare per credere, ciclista avvisato mezzo salvato.

Roberto Barbero