sabato 11 dicembre 1999

STAGIONE 1999

L’anno prima del duemila è stato contrassegnato da una grande stagione ciclistica per la IRIDE MTB.
Circa 150 partecipazioni a manifestazioni agonistiche e cicloturistiche portate a termine dai nostri tesserati dimostrano che la passione per le due ruote è sempre forte ed è dura a morire.
Mi aspetto qualche cosa in più dagli “stradisti” il prossimo anno. Ma con lo scalatore Fortis pienamente recuperato dall’infortunio, lo sprinter Brunetti in piena forma, il passista Rastellotti S. con almeno 20.000 Km. nelle gambe, il veterano Borgatta con la nuova bici ed il campione ‘99 Pozzi con la voglia di riconfermarsi, avremo certamente una stagione di fuoco anche per la bici da strada.
Il settore MTB invece mi è sembrato già molto attivo, i soliti vecchi vengono riconfermati ai vertici della classifica a punti ma ci sono alcuni giovani emergenti che incalzano a grandi passi (Rinaldi, Sogni, Beltrame e Mazzetti ... gli ultimi due non più tanto giovani per la verità).
I cicloturisti battono un pò la fiacca, del resto l’attività cicloturistica è stata un pò messa da parte da tutti ... e forse questo è un errore comune dei cicloamatori che, pervasi dallo spirito agonistico, abbandonano troppo spesso le uscite tranquille e piacevoli in bicicletta, senza l’assillo del cronometro e della posizione in classifica.
Bisogna riscoprire forse l’essenza originaria del movimento cicloamatoriale, il piacere di partecipare a manifestazioni cicloturistiche o ad escursioni in mtb per il solo gusto di esserci e di scoprire qualche cosa di nuovo ... dietro ad ogni curva.
Aspettiamo quindi il 2000 con fiducia, anche questo inverno passerà, lucidando la bici, leggendo gli articoletti dei nostri “giornalisti per caso” (Marco e Roberto), rimpinzandoci di cibo per le feste natalizie ... ma mi raccomando, ricordatevi ... anche con il freddo, almeno una uscita settimanale ritempra le gambe e la mente.